30 Settembre 2022
    
 
È possibile presentare le domande d’iscrizione entro il 10 novembre 2022. La Scuola prevede l’acquisizione di 120 Crediti formativi universitari (CFU) e rilascia 20 crediti formativi professionali (CFP) per ogni anno di corso.
Cos’è la SSIBAP 
La Scuola è un livello di formazione post-laurea di durata biennale. Il suo obiettivo consiste nel formare specialisti di elevata qualificazione professionale nel campo del restauro, della tutela e della conoscenza del patrimonio architettonico e del paesaggio. Alla sua conclusione, SSIBAP rilascia il diploma di Specialista, titolo richiesto anche nei recenti concorsi nazionali e internazionali banditi da INIVITALIA aventi per oggetto il patrimonio vincolato; è inoltre titolo indispensabile per partecipare ai concorsi per funzionari del MIC Ministero della Cultura. 
A chi è rivolta 
Laureati in: 
– Architettura del vecchio ordinamento; 
– Architettura e Ingegneria edile (classi 4/S e LM-4); 
– Archeologia (classi 2/S e  LM-2); 
– Conservazione dei beni architettonici e ambientali (classi 10/S e LM-10); 
– Conservazione e restauro del patrimonio storico-artistico (classe 12/S); 
– Conservazione e restauro dei beni culturali (laurea magistrale, classe LM-11); 
– Storia e conservazione dei beni architettonici e ambientali (classe LM-10); 
– Storia dell’arte (laurea specialistica o magistrale, classi 95/S e LM-89). 
I laureati in possesso di una laurea conseguita secondo l’ordinamento antecedente al D.M. 509/99 sono equiparati a quelli del nuovo ordinamento indicati come requisito per l’accesso. 
Possono inoltre essere ammessi al concorso: 
– i cittadini italiani e stranieri, con titolo accademico straniero equiparabile al titolo accademico italiano richiesto per l’accesso alla Scuola.. 
– i candidati che non sono ancora in possesso della laurea specialistica o magistrale, qualora il conseguimento del titolo avvenga in una sessione di laurea afferente all’anno accademico precedente a quello di avvio della Scuola. 
Frequenza 
Le attività della Scuola sono concentrate nei giorni compresi tra giovedì e sabato, a seconda del calendario didattico. La frequenza ai corsi è obbligatoria per almeno il 70% delle ore d’insegnamento.  | 
 
 
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    Articolo pubblicato il: 30 Settembre 2022